"Cupola di Roma", nell'inchiesta anche molti personaggi del centrosinistra. Il dossier del Prc di Roma nel 2013
Mentre tutti i fari dei mass media nel raccontare l’inchiesta “Mondo di mezzo” vengono puntati su Massimo Carminati, ex terrorista dei Nar e accusato di aver fatto parte della Banda della Magliana, a piazzale Clodio la sensazione è che siamo solo al principio di un sisma destinato a propagarsi coinvolgendo ampie fette di centrosinistra.
Il governo Renzi vuole la privatizzazione dell'acqua: fermiamolo!
Il Governo Renzi sta tentando di raggiungere il risultato cui sinora nessun governo era riuscito ad arrivare: la privatizzazione dell’acqua e dei servizi pubblici locali
Piano Regionale dei Rifiuti. Sgherri:"obbiettivi svuotati e piano che punta alla realizzazione degli inceneritori."
Di Marco Bersani, tratto dal numero di marzo del Granello di sabbia. La crisi sovverte e modifica il quadro geopolitico internazionale, mutando i rapporti di forza a livello internazionale e rimettendo in discussione egemonie storiche, sinora date per indiscutibili.
Preparare la manifestazione del 29
Il Comitato Politico Nazionale di Rifondazione Comunista, convocato il giorno dopo dello sciopero generale della Fiom per valutare la nuova fase che si è aperta con la ripresa del conflitto sociale...
Sentenze MPS: un primo passo nella direzione giusta, ma non ancora sufficienti
Il PRC esprime parziale soddisfazione riguardo alla sentenza con la quale Mussari, Vigni e Baldassarri sono stati giudicati relativamente alla ristrutturazione del derivato Alexandria.
8.31.2012
La fretta del PD per le elezioni
8.16.2012
Siena salva grazie al Luco
La siccità di questi mesi ha fatto riapprezzare l’acquifero del Luco, dato ormai per inutile o quasi dopo che l’acqua, quella buona, doveva arrivare dal Casentino, ovvero dalla diga del Montedoglio. Ma l’investimento, dal costo di oltre 100 milioni evidentemente non è andato in porto, colpevole la frana della diga avvenuta a dicembre del 2010, (pare perché costruita con materiali scadenti!) e ora anche per le evidenti impossibilità economiche della nostra Provincia. C’è da dire che circa il 50% dell’acqua potabile si perde tramite tubature vecchie e obsolete, questa potrebbe essere “la grande opera” in cui le amministrazioni dovrebbero impegnarsi, infatti se le perdite fossero ridotte almeno della metà potremmo, senza problemi, far fronte alle emergenze idriche estive. In questa arsura devastante di mezza estate ci stiamo accorgendo che nella scala dei valori l’acqua e il cibo vengono prima dello spread e del pil (che evidentemente sale quando si fanno opere faraoniche), allora se usassimo di più la diligenza del buon padre di famiglia (magari attingendo dal diritto romano), potremmo voler bene davvero alla falda del Luco e trattarla come la trattavano gli antichi, al riparo dalle edificazioni, dall’agricoltura intensiva, da fonti di inquinamento anche vicino al campo pozzi, dai glicoli degli scongelanti aeroportuali…. dal gettarci acque reflue per ben otto mesi, in attesa di finire i lavori di ampliamento del depuratore di Rosia…ma questa sarebbe saggezza.
8.02.2012
Aeroporto di Ampugnano: ora basta!
Quasi la stessa cifra, che ogni anno perde l’aeroporto per trasportare qualche miliardario sul green, nel 2012 è stata con grande difficoltà messa a disposizione dai Comuni e dalla Provincia di Siena come risorsa aggiuntiva per mantenere i livelli capillari raggiunti dal trasporto pubblico locale e continuare a soddisfare il diritto alla mobilità della popolazione senese.
La relazione dell’ing. Boccardo, esaminata dai soci pubblici dell’aeroporto nelle due riunioni, ha prospettato soluzioni comunque non percorribili, sia che vengano ridotte in parte le perdite annue rispetto alle attuali che sono di €.1.833.000, sia che si vada di nuovo alla ricerca di un socio privato. I soci pubblici, che in questo momento hanno difficoltà anche a garantire i servizi minimi alla popolazione, dovrebbero continuare ad accollarsi un onere pesantissimo per accogliere clientela composta sostanzialmente da piccoli jet privati per un turismo d'elite di breve periodo. L’impatto positivo sul turismo, tanto richiamato in questo settimane di dibattito, sarebbe marginale, mentre disastroso e senza ritorno sarebbe quello sull’ambiente naturale e sulle casse degli enti senesi.
Quanto a qualche possibile socio privato ci basta l’esperienza con Galaxy, che lascia uno strascico giudiziario in cui sono coinvolti i massimi dirigenti della Banca.
Coloro che fino ad oggi hanno ricavato i massimi benefici dall’aeroporto, cioè in sostanza i membri del Consiglio di Amministrazione, stanno cercando in ogni modo di non perdere gettoni e compensi e strumentalizzano senza remore la disperazione dei lavoratori e problemi sanitari, individuando l’aeroporto di Ampugnano come base fondamentale per il trasporto di organi da trapiantare.
Si sono addirittura inventati che gli elicotteri non potrebbero viaggiare di notte: venite ad abitare intorno al Policlinico e poi sentirete quanti elicotteri atterrano e decollano ad ogni ora del giorno e della notte!
Loro è la principale responsabilità verso i lavoratori e per questo invitiamo ancora gli enti che fino ad oggi hanno sostenuto lo sviluppo dell’areoporto e in primo luogo la Camera di Commercio, ad assumersi come impegno morale la ricollocazione dei dipendenti.
Il Circolo Città Domani Sinistra per Siena e i Circoli Comunali di Siena e di Sovicille di Rifondazione Comunista, interessati a che la città e il suo territorio si sviluppino in maniera armoniosa, aumentando le infrastrutture che possano avere maggiore utilità sociale, si mobilitano affinché si interrompa subito questa disastrosa politica e che l'Aeroporto di Ampugnano cessi la sua attività.
Facciamo appello a tutte le forze di sinistra ed ai cittadini perché oggi di fronte alla crisi della Banca e della Fondazione non si possono più tollerare privilegi inaccettabili già in passato e ad oggi insostenibili per le nostre comunità.