"Cupola di Roma", nell'inchiesta anche molti personaggi del centrosinistra. Il dossier del Prc di Roma nel 2013
Mentre tutti i fari dei mass media nel raccontare l’inchiesta “Mondo di mezzo” vengono puntati su Massimo Carminati, ex terrorista dei Nar e accusato di aver fatto parte della Banda della Magliana, a piazzale Clodio la sensazione è che siamo solo al principio di un sisma destinato a propagarsi coinvolgendo ampie fette di centrosinistra.
Il governo Renzi vuole la privatizzazione dell'acqua: fermiamolo!
Il Governo Renzi sta tentando di raggiungere il risultato cui sinora nessun governo era riuscito ad arrivare: la privatizzazione dell’acqua e dei servizi pubblici locali
Piano Regionale dei Rifiuti. Sgherri:"obbiettivi svuotati e piano che punta alla realizzazione degli inceneritori."
Di Marco Bersani, tratto dal numero di marzo del Granello di sabbia. La crisi sovverte e modifica il quadro geopolitico internazionale, mutando i rapporti di forza a livello internazionale e rimettendo in discussione egemonie storiche, sinora date per indiscutibili.
Preparare la manifestazione del 29
Il Comitato Politico Nazionale di Rifondazione Comunista, convocato il giorno dopo dello sciopero generale della Fiom per valutare la nuova fase che si è aperta con la ripresa del conflitto sociale...
Sentenze MPS: un primo passo nella direzione giusta, ma non ancora sufficienti
Il PRC esprime parziale soddisfazione riguardo alla sentenza con la quale Mussari, Vigni e Baldassarri sono stati giudicati relativamente alla ristrutturazione del derivato Alexandria.
12.06.2013
Nelson Mandela, combattente della libertà
Sugli scioperi degli autoferrotranvieri
12.02.2013
Berlusconi decade, le sue politiche rimangono
continuare a credere alla favola che la crisi passerà, intravedendo un cambiamento in un personaggio come Renzi, che sostanzialmente continuerà sul solco tracciato da Berlusconi. La crisi non passerà, anzi aumenterà, se a cambiare non è il modello di sviluppo. dare veramente un indirizzo politico diverso, a partire dall'annullamento della controriforma Fornero, dal ripristino dell'articolo 18,dalla revisione dei trattati internazionali che impongono all'Italia manovre economiche durissime, dal garantire a tutti una casa e un lavoro andando a prendere i soldi laddove ci sono, e cioè nelle tasche di quel 10% di ricchi che detiene il 50% dei capitali, e nazionalizzando settori strategici della produzione e della finanza, in modo da poter rilanciare l'economia italiana su basi completamente nuove!
Se la Cina non compra più dollari
Bolivia: otto anni di nazionalizzazioni, economia in crescita
WikiLeaks: l'accordo segreto tra Usa e don Giussani per fermare il Pci
I documenti, pubblicati oggi da L’Espresso, raccontano un dialogo molto chiaro. Il console americano incontrò don Giussani per sapere come gli Stati Uniti potevano aiutare il movimento. La risposta del fondatore di Cl fu molto diretta: “Potete aiutare il Movimento Popolare . E darci una mano nel campo della comunicazione e dei media”. Non quindi un appoggio diretto a Comunione e Liberazione, ma un aiuto al Movimento Popolare di Formigoni, lo strumento attraverso il quale realizzare il progetto di Cl sulla società italiana (“estendere una guida positiva oltre il terreno religioso”).
Nel ’75 l’Italia rappresentava la preoccupazione più grande per gli statunitensi in Europa. In quell’anno alle elezioni amministrative il Pci balzò al 33,4%, accorciando a due punti percentuali la distanza dalla Democrazia Cristiana. Un risultato che – come ricorda oggi Repubblica – sorpresa anche la Cia. Di qui la “missione” del consolato Usa a Milano di capire come “aiutare” il movimento di Comunione e Liberazione nella sua opera di contrasto alla sinistra.
“Quello di cui c’è necessità – scrisse il console alla Segreteria di Stato – è lo sviluppo dei canali mediatici. In particolare, c’è bisogno di un nuovo settimanale ma non direttamente d’impronta cattolica. Famiglia Cristiana si rifiuta di aiutare Cl, ma anche se lo facesse non raggiungerebbe quei gruppi che sarebbe necessario raggiungere”. Il problema – spiegò don Giussani al console – erano i soldi: l’organizzazione non era particolarmente florida. È a questo punto che il console chiese al fondatore di Cl come gli Usa potevano aiutare e dare il loro “contributo alla democrazia italiana”. Il sacerdote rispose deciso: sostenendo il Movimento Popolare e i media legati a Cl. Un paio di anni dopo nasceva un nuovo settimanale cattolico: Il Sabato.